Il Mare nella Pietra
Il mare con le sue forme, i colori e la sua inquietudine mi affascina ormai da tanti anni e, quasi involontariamente, mi sono ritrovata a lavorare ispirandomi a questo modno strano; a mettere in una materia assolutamente soldia come il marmo qualcosa di inafferrabile e liquido. La sfida è bella ed il gioco divertente. Il gioco nella mia arte è un elemento molto importante; in apparenza sono forme rigorose, al limite della perfezione tecnica, ma trovo sempre il modo di prendermi un po’ in giro. I titoli delle opere, che sono un proforma, mi aiutano a sorridere e a rilassarmi dopo tanto lavoro. Mi piace pensare che la gente osserva le mie sculture e non necessaiamente il concetto di queste sculture. Riuscire a rendere leggero un materiale che in sèé è pesante, a trovare con questi soggetti un dinamismo acquatico che la montagna non ha.
Queste opere non vogliono avere una spiegazione artistico-culturale: escono dalle mie mani per raccontare la bellezza di un mondo sommerso che anche io poco conosco e forse per questo lo sogno e me ne innamoro.